Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) II.djvu/98

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QUINTO EPISODIO



coreuta i

Nessun dei mortali è mai sazio
di beni: nessuno di quelli
cui gli uomini segnano a dito,
tener sa lontana dai tetti
1375novella fortuna, respingerla
e dire: «Tu qui non entrar».


coreuta ii

I Numi assentîr che Agamènnone
di Priamo la rocca espugnasse,
tornasse, onorato dai Numi.
1380Ma ora, se il sangue che gli avoli
versarono, ei deve espiare,
se morto, pei morti, la pena
scontar della strage degli altri,
chi mai dei mortali oserà