Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/218

Da Wikisource.

ORESTE 215


oreste

Come potremo innanzi ai servi ucciderla?

pilade

Sparsi li chiuderemo in varie stanze.

oreste

E chi non tacerà, l’uccideremo.

pilade

L’opera, poi c’indicherà la mèta.

oreste

Il nostro motto sia: dar morte ad Elena.

pilade

Appunto. Ascolta come io ben m’avviso.
Se il ferro contro una pudica femmina
noi vibrassimo, infame atto sarebbe:
Elena invece, a tutta quanta l’Ellade
la pena sconterà, ché i padri uccise
ché i figli sterminò, privò le spose
dei loro sposi. Un ululo di gioia
si leverà. Fuochi arderanno ai Numi,
a te molti ed a me di bene augurî