Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
170 | EURIPIDE |
creusa
Odimi, dunque... Ah, mi trattien vergogna!
ione
È inetta Diva: a nulla approderai.
creusa
Stretta un’amica mia d’amor con Febo...
ione
Con Febo una mortale? Oh, piú non dire!
creusa
N’ebbe un pargolo; e suo padre nol seppe.
ione
Ma no, l’ebbe da un uomo; e n’ha vergogna.
creusa
Essa lo nega. E un tristo atto compie’.
ione
E come mai, se a un Nume ella soggiacque?