Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) II.djvu/126

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ALCESTI 123



tanato

E se diritto adduci, a che quell’arco?

apollo

L’arco portare sempre è mio costume.

tanato

E questa casa a mal dritto proteggere.

apollo

Il male d’un amico al cuor m’è grave.

tanato

Questa seconda salma anche vuoi togliermi?

apollo

Se neppur l’altra io ti sottrassi a forza!

tanato

E come è su la terra, e non sotterra?

apollo

La sposa in cambio die’, ch’ora tu cerchi.