Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) II.djvu/134

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ALCESTI 131



ancella

Puoi dirla viva, puoi già morta dirla.

primo corifeo

Come può morto e vivo essere alcuno?

ancella

Già presso è a morte, già lo spirto esala.

primo corifeo

Di quale sposa, ahi, quale sposo è privo!

ancella

Nol saprà, se perduta pria non l’abbia!

primo corifeo

Piú non v’è speme di serbarla in vita?

ancella

Il dí fatale a morte la costringe.

primo corifeo

E l’esequie per lei già s’apparecchia?