Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) III.djvu/216

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Entra nell’orchestra il Coro, composto di donne di Trezène.

coro
Strofe I
Una celebre roccia
v’ha, che l’acque distilla dell’Ocèano,
che ricche scaturigini
versa, onde linfe attingono le càlpidi.
Nel suo rorido corso
qui tergeva i purpurei
pepli un’amica mia, sovresso il tepido
aprico alpestre dorso
li stendeva; e qui pria
parlare udii della signora mia:

Antistrofe I
che su doglioso talamo
il suo corpo si strugge fra gli spasimi,
nella reggia, e di morbidi
veli asconde la sua flava cesarie.
La sua persona augusta
già da tre dí purifica