Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) III.djvu/69

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66 EURIPIDE

corifea
 È troppo il duolo che mi preme.
adrasto
Ahimè!
corifea
 Non parli dei figli miei?
adrasto
Uditemi.....
corifea
 D’entrambi la doglia or piangi insieme.
adrasto
Ché non mi stese morto nella polvere
lo stuolo dei Cadmèi!
coro
Deh, se mai non avessi asceso, o figlio,
il nuzïal giaciglio!

Epodo
adrasto
O madri sventurate,
questo di mali pelago mirate.