Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) IV.djvu/114

Da Wikisource.

Entra Menelao, tenendo la lettera di Agamènnone, tolta al vecchio servo, che gli tien dietro, cercando invano di farsela restituire.

vecchio

Menelao, troppo ardisci, ed oltre il lecito.

menelao

Vattene! Troppo al tuo signor sei fido.

vecchio

È questa, che mi fai, bella rampogna.

menelao

Guai a te, se farai ciò che non devi.

vecchio

Questa lettera aprir tu non dovevi.