Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) IV.djvu/242

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IFIGENIA IN TAURIDE 239

la chioma cingendole
vermiglia rugiada!
O annunzio per me soavissimo,
se alcuno dei nauti
giungesse qui d’Ellade,
che fine del misero
servaggio ponesse allo strazio.
Deh, almeno potessi
nel sonno tornare alla patria,
dei sogni godere la tregua
gradevole, a tutti concessi.