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IFIGENIA IN TAURIDE 265


ifigenia

Digli che in cambio mio la Diva Artèmide
a cui mio padre mi sacrificò
diede una cerva, e mi salvò, mi pose
in questa terra, a dimorarvi. — Tali
sono gli eventi esposti in questa lettera.

pilade

O lieve il giuramento onde m’hai stretto,
e bellissimo quel che m’hai prestato.
In breve tempo il mio scioglierò.
Consegna la lettera ad Oreste.

                                                  Prendi,
io ti reco e consegno questa lettera
che manda a te la tua sorella, Oreste.

oreste

Ed io l’accetto; ma non voglio schiudere
questa lettera: un gaudio cercherò
d’altro che di parole. O dilettissima
sorella mia, sebben sorpreso, pure
con incredulo braccio a me ti stringo,
e nell’udir tale portento giubilo.

coro

O stranïer, che tu sugl’intangibili
pepli la man sospinga non è lecito,
ché la ministra della Dea contamini.