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Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/34

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26 EURIPIDE

dolone
Per la patria affrontare un tal pericolo
io bramo, andare alla nemica flotta
esploratore; e tornerò quando abbia
scoperto degli Achei tutti i disegni.
Ma pongo un patto a questa mia fatica.
ettore
Buon auspicio è il tuo nome, e tu la patria
ami, Dolone. Di tuo padre illustre
era la casa; e tu l’onor ne addoppi.
dolone
Giusto è ch’io mi travagli, e del travaglio
abbia degno compenso. Aggiunto a ogni opera,
il compenso ne fa duplice il gaudio.
ettore
Giusto è ciò che tu dici, e non contrasto.
Stabilisci tu stesso, ove non sia
la mia sovranità, questo compenso.
dolone
Non bramo il regno tuo pieno d’affanni.
ettore
Genero divenir vuoi dei Priàmidi?