Vai al contenuto

Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/71

Da Wikisource.

RESO 63

semicoro a
Lo credi?
semicoro b
               E perché crederlo
non devo? Contro noi fu sempre intrepido.
semicoro a
Chi mai? Chi dici prode?
semicoro b
Ulisse.
semicoro
Oh, non dar merito
a un ladro, a un uom che grande è nella frode.

coro
Antistrofe
Un’altra volta giungere
in città lo vedemmo. Era di bava
molle il suo viso, avvolto in panni laceri,
al pari di randagio
pitocco, in giro andava
limosinando, ispido il capo e sordido:
e un ferro ascoso avea sotto quei cenci.
E degli Atrídi al regio
lare lanciava fitte contumelie,