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Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) VI.djvu/53

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nulla otterrai, dalla paterna casa.
Triste novella, se la trista udisse
che Oreste è vivo, recheremmo a lei.

auturgo

Se tu lo brami, l’ambasciata al vecchio
io recherò. Tu entra svelta, e appresta
quello che c’è. Molto di quanto occorre
ad un banchetto, sa trovare, quando
vuole, una donna. E in casa, poi, c’è roba
per sazïare, almeno un giorno, gli ospiti.
In questi casi, se ci penso, vedo
che la ricchezza è certo indispensabile
per largheggiar con gli ospiti, e dai morbi
sollevar, con le spese, un corpo infermo.
Ma quanto occorre a nutricare un uomo
giorno per giorno, è poco; e tanto basta
per sazïare un ricco, e tanto un povero.
Elena entra in casa. Auturgo si allontana.