Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) I.djvu/230

Da Wikisource.
1370-1380 FILOTTETE 203

filottete
1370La man lasciami, o figlio dilettissimo.
neottolemo
Lasciarti, no.
filottete
                                   Ahimè, perché mi vieti
che coi miei dardi un uomo infesto uccida?
neottolemo
Né per te né per me bello sarebbe.
Durante questo contrasto, Ulisse si allontana.
filottete
Pur sappi ciò, che i primi dell’esercito,
1375mendaci araldi degli Atrídi, fiacchi
sono alla pugna, ed a parole arditi.
neottolemo
Sia pur, ma l’arco ora possiedi; e irato
non devi esser con me, né appormi biasimo.
filottete
Ne convengo; mostrata hai ben la stirpe
1380da cui germogli. Non figlio di Sísifo,