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Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/155

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152 SOFOCLE 503-515

corifeo
Edipo, degno di compianto sei,
e teco queste giovinette. E quando
505te protettor di questa terra annunzi,
ciò che a te giovi, consigliar ti voglio.
edipo
Tutto farò ciò che dirai, carissimo.
corifeo
Per queste Dive, a cui giungesti, e prima
calcasti il suol, la lustrazione celebra.
edipo
510Ospiti, e con qual norma? Ammaestratemi.
corifeo
Con pure mani attingi prima, e reca
libagioni di perenne fonte.
edipo
E quando attinta avrò questa pura onda?
corifeo
Brocche ivi sono, opre d’egregio artefice:
515inghirlandane il capo e l’elsa duplice.