Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/190

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Mentre si levano piú alte le grida, giunge d’improvviso Teseo.
teseo
Che gridate? Che succede? Quale mai sgomento è questo?
M’impediste che a Posídone, protettore di Colono
950io compiessi il sacrificio. Tutto or dite: ché piú presto
che piacere non facesse al pie’ mio, corso qui sono.
edipo
La tua voce conosco. Oh dilettissimo,
da costui che soprusi or or soffersi!
teseo
Quali soprusi? Chi t’offese? Parla!
edipo
955Creonte, questi che qui vedi, a me
strappò le figlie, il mio solo sostegno.
teseo
Che dici mai?