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I SATIRI ALLA CACCIA 211

E prima di abbandonare i monumenti figurati, esaminiamo un vaso dipinto d’inestimabile valore1, forse dono votivo d’un corego, che ci pone sott’occhio con evidenza straordinaria l’allestimento scenico d’un dramma satiresco. Diòniso siede in fondo, su un lettuccio, e abbraccia la diletta Arianna.

Fig. 8. - Satiri sbigottiti dinanzi alla testa di Medusa. Non sono certo attori del dramma; ma il nume è tratto dalla olimpica sfera ideale al mondo reale, per presiedere il dramma, posto, come ogni altra rappresentazione scenica, sotto la sua protezione. Un attore riccamente vestito sta a sinistra del lettuccio, e regge con la destra una maschera giovanile.

È quasi certamente un re. E forse è una regina, certo una attrice e non una persona allegorica, come taluno vorrebbe2,

  1. Del Museo di Napoli.
  2. Il Kuehner (in Roscher, Satyros) la chiama Musa del dramma. Il De Witte (A. d. I., 1841, pag. 305) Onfale (e Mida il re) che poi