Pagina:Tre croci.djvu/36

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stampata! Io sto qui dentro, sacrificato tutto il giorno; non vedo mai di che colore è il cielo; m’è venuto a noia perfino a toccarli, i libri! Bella cosa sarebbe mandarli tutti al macero!

— Ma lei è così intelligente, e parla sul serio a questo modo?

— Sono stato intelligente. Ora, è finita. Ho quarant’anni, e mi sembra di averne ottanta o cento. Lei non mi crede nè meno ora!

Il Nisard allargò le braccia; e, sorridendo, disse che si rassegnava a credergli. Ma Giulio cercava di ricordarsi se avevano comprato il parmigiano da grattare su i maccheroni; e, dentro di sè, diceva: «chi sa come resta male Niccolò quando sente che non è di quello come piace a noi!» E gli pareva di vedere il fratello che se la prendeva con la moglie, senza smettere più, per tutto il pranzo. Era capace di alzarsi da tavola, quando aveva finito di mangiare, e di escire senza, voler parlare più alla moglie fino al giorno dopo; mentre le nipoti, Chiarina