Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/229

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[Origine della Chiesa di Trento piantata da Sant’Hermagora.] La Chiesa di Trento fù piantata da Sant’Hermagora Discepolo dell’Evangelista S.Marco, e Patriarca d’Aquileia, qual venuto à Trento circa l’anno del Signore 73. e datosi à predicar la Fede di CHRISTO con zelo Apostolico convertì la Città all’accettatione dell’Evangelio.

[Cosa notabile de’ Trentini nell’accetar l’Evangelio.] E per cosa notabile ritrovo, come li Prefetti Augustali, Governatori di Trento in nome de’ Cesari non solo non diedero alcuna molestia al nuovo Predicatore, come s’udiva di tanti in altre Città, e Terre, dove se ne faceva strage: ma insieme con il Trentino Popolo abbracciorono prontamente la Christiana Fede. Così che Sant’Hermagora nel convertir una Città, per altro delle più dedite al Paganesimo, vedendosi secondato da celesti auspicij hebbe campo di vie più promovere, e stabilir l’Impresa.

[Sant’Hermagora erge la prima Chiesa in Trento e instituisce il Vescovo.] Il Tempio, che trovò, come dissi dedicato à falsi Numi, lo ridusse al colto di vero DIO in titolo del Salvatore. Poscia per la cura dell’Anime, e buon progresso della novella Chiesa, instituì il Vescovo. [Morte di Sant’Hermagora.] Indi ritornato verso Aquileia, doppo haver retto alcuni anni quella Chiesa in grado di Patriarca, chiaro di meriti, e di miracoli ottenne la Corona del Martirio circa l’anno del Signore 90.

Sant’Hermagora dunque fù quello, che fondò la Chiesa di Trento, come scrive Pincio, e l’afferma il Franco; havendosene anco la Traditione.