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Trento. | 427 |
[General de’ Capuccini à Trento, come trattato.] dicantandosi il Te Deum si condusse alla Chiesa del Convento, & ivi, doppo breve oratione davanti l’Altare, presa di man del P. Guardiano la Stola ammise ciascun de’ Religiosi al bacio di mano; fin che nel Chiostro s’andò al lavar de’ Piedi. Il dì seguente portatosi à visitar in Castello il Vescovo Prencipe, n’hebbe, oltre accoglienze di stima, anche provisione charitatevole, che s’inviò al Convento, dove non mancorono di mostrar la loro divotione, e charità varij Gentilhuomini, e Cittadini, tutti poi riportando con la visita d’esso Padre in un la Benedittione. Dieci dì si trattenne in Città, nel qual tempo vidde anco le cose notabili, comparendo sempre co’l seguito d’otto Padri in posto di Religioso venerabile per aspetto, età e virtù. In tanto su’l’invito, e incontro de’ Padri Capuccini d’Egna in lungo l’Adice, mossosi da Trento li 19. Decemb. Decembre Decembre intraprese il viaggio in Lettica, permessa, se non dal Capuccino rigore: da quel del tempo, e del camino il più malagevole, e nevoso.
[Militie di Trento, quali.] Le Militie di Trento, che più volte in occasione di passaggio, ò possesso de Prencipi toccai, essendo, come sono, considerabili in numero, ordine, & qualità, mi dariano campo di scriverne formalmente: ma poiche la mia penna, per obligo d’Elettione, deve tenersi di Chiesa, rinuncia l’Armi; solo quì toccando alcuni de’ Trentini Soggetti, che militorno in evento di Guerra più segnalata.
Nella Battaglia d’Algieri contro il Turco fatta per l’Imperator Carlo Quinto andò trà gli altri il Capitan Gio: Giovanni Giovanni Battista Balduino con carica di 300. Fanti, come pur fece nella Guerra sotto Pavia.