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Trento | 597 |
che si disse à suo Luogo, soggiungerò il Miele, del quale non motivai; & che nel Trentino viene in gran quantità, e qualità: benche al colore non riesca molto. [Miele nel Trentino quale.] L’Api lo raccolgono per lo più da Fiori Campestri, e non poco si vagliono del Fermento nero, quando fiorisce. L’Artificio mirabile dell’Api nelle loro fabriche, e più nel governo di lor Republica non hà quì Luogo, si come lo tien appresso Virgilio nella sua Georgica, dove l’Ingegno del Scrittore hà del Divino più ancor di quel dell’Api. [Droghe come vengano nel Trentino.] Le Droghe nel Trentino, se non nascono da se, non si pretendono ne meno in Paese non Orientale: là dove facilmente si provedono dalla vicina Venetia, e vengono alle 4. Fiere di Trento, e vie più à quelle di Bolgiano, dove medemamente si può far' ogn’altra opportuna Provisione, che possa occorrere.
[Trentino abbonda di Miniere.] E poi ferace il Trentino di Miniere, ò Vene di Marmi, Metalli, & Acque Termali notabilmente, parlando di quelle, che si trovano già scoperte, senza spiar l’altre, che si tengono astruse nelle Montane viscere. Sarebbe troppo lungo il voler visitar tutte ad un per una le Miniere del Trentino, quà, e là sparse; onde bastando haverle toccate in parte con occasione di descriver Valli, ò Monti, mi portarò sopra un luogo topico Minerale, e riferirò di veduta, quanto osservai.
[Viaggio notabile in palù.] Il Monte di Palio, detto Palù posto sopra Pergine havendo fama di Miniere, hà fatto, che il Capitan di Castel Telvana Lodovico Roveretti, & Alvise Lener, ambi Gentil’huomini di Trento mossisi per farne il saggio, io stesso hebbi l’incontro