Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/615

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Trento. 611

sotterranee non senza Appartamenti, e Loggie superiori, e vi stà l’Acqua. Fù già tempo il Castello munito di Presidij, e Artiglieria, hora non è difeso, più che dal sito per se fortissimo. Si tiene Castel Tenno con la sua Giurisdittione per il Vescovo di Trento da un Capitano da lui deputato à cui, per antica consuetudine, & honoranza si permette la Giudicatura in 2 instanza.

[Castel Tenno come celebre.] E celebre Castel Tenno, per le varie Guerre, che vi furon sotto, in particolar quella trà Veneti, e Visconti circa l’anno 1432. e fù all’hora, che assediato dentro alle strette Nicolò Picinino Generale de’ Duchi Visconti, scampò fuori in un Sacco, per stratagema, come accennai, e ne scrive il Sabellico espressamente. In Castel Tenno, si ritirò da Roma il già mentovato Cardinal Hadriano di S. Grisogono, e vi si tenne un tempo, come in Asilo, à quel, che scorgo da un suo Libro stampato: De latino Sermone, dove nella Prefatione si dichiara: Cùm me Procella temporis in Tridentinas Rupes, quò Iudæi ob Simonis cædem ne aspirare quidem audent, detruserit, &c. [Memoria notabile del Cardinal Hadriano] E trà le memorie d’esso Cardinale in Castel Tenno, vedesi nelle Mura con l’Armi, & Inscrittione una Porta di rosso Marmo, trasportata novamente nella vicina Chiesa di Tenno Villaggio soggetto al Castello.

Per terzo viene Castel Madrutio posto sù’l vertice del Monte, che domina Val di Cavedine. E di fabrica in Isola tendente al quadro; & con essere tutto un Corpo, si rende doppio, Castel Vecchio cioè, & Castel nuovo. Il vecchio, che hà forma di regolar Fortezza, fù edificato sù