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198 una famiglia di topi

— si contentò lei di rispondere; e i ragazzi, discreti e ubbidienti com’erano, capirono di non dovere insistere oltre; sicchè continuaron tra loro, dopo le lezioni, a far sogni, commenti e progetti per la sera del ballo.

La mattina dipoi, la contessa uscì in carrozza, accompagnata dalla Letizia, a far le compre necessarie; e quando le ebbe fatte, chiamò una brava sarta a lavorare in casa sotto la propria sorveglianza; e, con l’aiuto anche della svelta cameriera, i costumi furono presto al punto da poter esser provati.

La stoffa della veste della Rita era di raso d’un celeste pallido, su cui spiccavano de’ draghi a bocca ed ali aperte, de’ fiori di crisantemo e delle farfalle ricamate in seta a colori e in oro. Le maniche, larghe e sciolte, cadevan giù fino a mezzo il corpo; una cintura altissima di molle seta scarlatta stringeva la vita, annodandosi dietro in un fiocco enorme.