Pagina:Vannicola - De profundis clamavi ad te, 1905.djvu/52

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fre e muore senza che noi ne proviamo dolore, poichè sentiamo che il soffrire e il morire non sono che apparenze, e che la Vita e la Felicità eterne non sono distrutte per la sua sparizione. «Credo alla Gioia eterna, credo all’eterna Vita;» ecco quel che ci gridano il Dolore e la Morte; e la Musica è l’idea stessa, il vincolo ideale di questa Vita e di questa Felicità eterne.