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L’UOMO
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Razza caucasea.
CAPITOLO I.
I. Condizione fisica dell’uomo generalmente negletta. — II. Il cervello organo dell’intelligenza. — III. Aspetto generale del sistema nervoso. — IV. Struttura del cervello. — V. L’angolo facciate. — VI. Sue variazioni nei diversi animali. — VII. Riconosciuto come indizio delle facoltà intellettuali. — VIII. Vantaggi derivanti all’uomo dalla forma delle sue membra. — IX. Membra prensili e locomotrici. — X. Struttura della mano. — XI. Le ossa del braccio e della mano. — XII. Meravigliosa celerità dei movimenti delle dita; esempio d’un suonatore di piano-forte. — XIII. Le membra inferiori. — XIV. Le gambe ed i piedi. — XV. La posizione ritta propria dell’uomo. — XVI. Gli uomini soli son bimani e bipedi. — XVII. Quadrumani. — XVIII. Facoltà del linguaggio.
I.
Sebbene sia stato detto e ridetto di generazione in generazione, che «l’uomo è lo studio proprio del genere umano», tuttavia questo studio, anche tra le pertone più colte, si è troppo esclusivamente ristretto alla condizione sociale o politica della nostra specie, trascu-
