Pagina:Vasari - Le vite de' piu eccellenti pittori, scultori, et architettori, 3-2, 1568.djvu/559

Da Wikisource.

DEGL’ACCADENICI 95

dinataper le man di Mosè piu perfeta della prima; ma tutta d’ombre, & di lì gure talmente uelata, che interamente l’ultima, & perfetta chiareza del diuin culto scoprite non lasciavano: per fignification della quale fi uedeva Mo sè, & Aron fagrificate a Dio il pasquale Agnello. ma in quello del mezo, che ueniva appunto fotto le grandi, & prima descritte statue di Religione, Cari tà, & Speranza, & sopra l’Arco principale, & cheera a proportion del maggiorespazio degl’altri molto piu capace ui fi uedeva figurato un’Altare fopraui un Calice con un Ostia, chetil uero, et cuangelico sagrifitio: intorno al quale fi uedevano inginocchiati alcuni, & disopra uno Spirito Santoin mezo a molti Angeletti, che tenevano un Cartiglio in mano; in cui percioche scritto era IN SPIRITV, ET VERITATE, pareva, cheanch’essi ca tando lo replicassero intendendo per lo spirito quello in quantoriguarda alfacrifitio naturale, & corporeoz& uerità p qllo, che appartiene al legale,

che tutto fuper ombra, & figura. eslendo sorto a tutta l’historia un bellillimo Epiraftio, che da duealtri Angeli retto si posava su la cornice dell’Arco

del mezo dicendo.

Vere Religioni: que uirtutum omnium fundamentum: publicarumrerum firmamentum privatarumornamentumz@& @ bumana totius uite lumencontinet: Hetruriasen= per Dux & magistra illius habita, & @ cadem nunc antiqua, & sua propria laude maxime florens, libentisoime consecrauit. "i:

Ma uenendo alla parte piu bassa, & tornando alla nicchia, che dalla parte destra frale due colonne, & sorto l’armata Religione uenivaz & che benche di pittùra, per uirtu del chiaro, & scuro rilevata sembrava; dico chemi la sta tuadelpijisimo presente Ducain habito di Cavaliere dell’ordine di Santo Stefano fi uedeva, con la Croce in mano, & con la seguente inscrittione foprail capoz& foprala micckia, cheintagliata ueramente pareva dicendo.

COSXYVS MEDIC. Floren. @& @ Sen4r. Dux. ILsacr. nn. D. Sicphani militiam Chris fliane pictatis, @ bellica uirtutis domiciliumfundanit ano MDLXI.

Si come nella base deila medefima nicchia fra i duoi piedistalli delle co!s ne, con la proporti& Corintia composti lì uedeva dipinto lapresa di Damia taseguitaper opera de fortislimi Cavalieri Fiorentini: augurando quasi a Gsti suoi nouelli una fimil gloria, & walore. Ernella lunerta, o mezo tondo, che soprale duecolonne ueniva, li uedeva poi l’arme ua propria, & partico laredelle palle, che perla Croce rossa, che con bellillima gratiaccomodataci era faceva chiaramente conoscere quella cslere del gran Maestro, & capo di ella Religione. Horaper uniuerlale, & pablico contento, & per rinnovare la memoria di coloro i quali di questacittà è di questa provincia uscin per mn tegrità di costumi, & per santità di uita chiari furono, & di qualche uenerata Religion fondatori, & per accendere gl’animi detiguatdanti all’imitazione della bonta, & ptetione di essi, parse che diccuol cosa fusle hauendo dalla par tedeltra(come li è derto)mello la starua del Duca della sagra militia di caro Stefano fodarore, dall’altra collocare qlla di S. Gio. Gualberto, che Cavaliece fecodo l’ vso di qépifuanch’ezli di concedo; er fu primo fodatore, & padre

«dellancligiò di Valébrolailquale covencuolméte(fi come il Duca fotto, l’ax . maza