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94 LORENZO GHIBERTI.

le parieti delle navi di mezzo erano dipinte storie del testamento vecchio. Era dipinto el capitolo tutto di sua mano egregiamente fatte.

Fu l’Orcagna nobilissimo maestro perito singularissimamente nell’uno genere, e nell’altro. Fece il tabernacolo di marmo d’orto san Michele e cosa eccellentissima e singolare cosa fatto con grandissima diligentia. Esso fu grandissimo architettore e condusse di sua mano tutte le storie di detto lavorio evvi scarpellato di sua mano la sua propria effigie maravigliosamente fatta fu di prezzo di 86 migliaja di ff. Fu uomo di singolarissimo ingegno, fece la Cappella maggiore di Santa Maria Novella e moltissime altre cose dipinse in detta Chiesa. E ne’ Frati minori tre magnifiche istorie fatte con grandissima arte, ancora in detta Chiesa una Cappella e molte altre cose pitte di sua mano. Ancora sono pitte da sua mano due Cappelle in santa Maria de’ Servi, e dipinto uno Refettoro ne’ frati di s. Agostino. Ebbe tre fratelli, l’uno fue Nardo ne’ frati Predicatori fece la Cappella dello inferno, che fece fare la famiglia degli Strozzi, seguì tanto quanto scrisse Dante in detto inferno, è bellissima opra condotta con grande diligenza. L’altro ancora fu pittore, e ’l terzo fu scultore non troppo perfetto. Fu nella nostra Città molti altri pittori che per egregii sarebbon posti, a me non pare porgli fra costoro.

Ebbe nella Città di Siena eccellentissimi e dotti maestri, fra quali vi fu Ambrogio Lorenzetti fu famosissimo e singularissimo maestro fece moltissime opere. Fu nobilissimo componitore fra le quali opere è ne’ Frati minori una storia la quale è gran-