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relazione di francesco morosini 91

figliol naturale di poco maggiore etá e che veste l’abito de’ cavalieri di Malta. E vivono questi due insieme, vestono d’una istessa maniera, senza alcuna distinzione fra di loro in alcuna benché minima cosa, cosí volendo il signor duca suo padre. Si ragiona che ’l signor duca abbia qualch’altro figliol naturale con donne della medesima casa Gonzaga, ma non lo dechiari per non lo far decader da qualche feudo che ora gode.

Le femine sono due: una maritata nel signor duca di Lorena, che finora non ha figlioli; l’altra, come ho ditto, di etá tenera di 9 anni, della quale per ora non si parla cosa veruna.

Li piú prossimi parenti ch’abbia il signor duca di Mantova sono il signor duca di Nivers, poi il signor don Ferrante Gonzaga, e di mano in mano, secondo l’ordine di ciascuno, tutti li marchesi del sangue, ritrovandosi altri di casa Gonzaga nobili e ricchissimi, che non sono del sangue, se ben di molta stima e riputazione. Ma in ogni modo la posteritá del signor duca è si ben fondata e stabilita, che poca speranza ci può essere nelli suoi congiunti di succedere nel Stato e che debba mancare la sua linea.

Possiede il signor duca due Stati: di Mantova e del Monferrato. In questo di Mantova la principal cittá è Mantova, forte per la qualitá del sito, in mezzo il lago fatto dal fiume Minzo, e assicurata in modo dalle acque che ha poco bisogno di altro riparo: è benissimo fabricata, e anco abitata convenientemente da 30.000 anime in circa. L’aere è alquanto grosso e li tre mesi del calore assai nocivo per li vapori dei palude, perché, pei difetto d’acque, in questa stagione resta assai scoperto. Fiorisce l’arte della cucchiaria, principalmente di lana, seda e azze, in tanto che con questa si nutrisce gran numero de’ poveri: si lavorano anco delle sede in quantitá. Vi sono ebrei in gran copia e ricchi, e si trovano delli mercanti cristiani assai commodi de’ beni di fortuna, e vi è negozio ragionevole: altre volte dubitorno di perdere il negozio per causa di un canale navigabile, che di ordine di Vostra Serenitá si cominciò a fare l’anno 1390 dal lago di Garda al Po; ma non si continuò poi, né so per qual ragione. Continua però nel signor duca certo suo pensiero di fare un alveo che venga a sboccare nelle acque di Ostia,