Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. II, 1913 – BEIC 1905390.djvu/212

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fortezza di San Leo in mezo ad una valle, sopra la schena d’un colle che non patisce lateria, e, sebben è fortezza antiqua, è stimata forse piú per la opportunitá del sito. Urbino è aiutato assai dalla natura, percioché è posto in parte che difficilmente se vi può accampar esercito, massime per mancamento di acque. Pesaro e Sinagaglia sono fortezze a marina, cinte di mura, poste in piano e stimate assai forti, massime che per la commoditá del mar possono esser soccorse facilmente in ogni occasione. La milizia consiste tutta nella fanteria, perché cavallaria non ve n’è né molta né poca. Dicono alla corte che si potrebbe far in questo Stado per diffesa propria 10.000 fanti, ma, per cavarli, 7 in 8000 solamente; e, a somiglianza delle cernede de la Sublimitá Vostra, vi è una descrizion di 10.000 fanti, che loro dimandano «legion» o «batagiie», e queste sono tutte persone di buonissima abitudine di corpo, ben disciplinate ed attissime a la guerra, e tra loro vi sono quei d’Augubio, che per particolar privilegio hanno il primo luogo di bravura e attitudine a la guerra. Questo numero di fanti è repartito sotto diversi capitani, e questi obediscono a quattro colonnelli; ma adesso le cose sono in assai disordine, per non avervi atteso il padre giá molto tempo, si come m’ha detto Sua Eccellenza medesima, la qual vi metterá ogni cura per ritornarle presto nel pristino stato. De’ capitani di guerra vi ha il duca parecchi trattenuti dal padre, parte al servizio del re, parte col suo proprio danaro, ed ora Sua Eccellenza li tratiene senza alcun assegnamento, aspettando d’accostarsi prima ad alcun potentado.

Quali siano le forze de l’illustrissimo signor duca, in quanto appartien a l’entrate, si può farne facilmente giudicio, se si considera le facultá del Stado che Sua Eccellenza domina, peroché da li beni che possedè il clero, da quei particolari e da le mercanzie si cavano l’entrate publiche, le quali consistono in daci ed imposizion, come quelle di tutti li principi. 11 clero è onestamente ricco, percioché il vescovado di Sinigaglia, che è del Cardinal Rusticucci, vale 6000 scudi, essendovi annessi alcuni altri benefici. L’arcivescovado d’Urbino, che è fatto iuspatronato de la casa Della Rovere, vai 3 in 4000 scudi. Li