Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. II, 1913 – BEIC 1905390.djvu/275

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F. 117 e G. 256; della Comunale di Forli, cod. 45; della Trivulziana, cod. 1464,11; della Nazionale di Parigi, cod. it. 256; della Barberiniana di Roma, cod. liv, S4; lvi, 22; lvi, 97; della Comunale di Siena, cod. K. in, 22; della Nazionale di Torino, cod. O. vi, 12; della Marciana, cod. it. vii, 885; del Museo civico di Venezia, codd. Correr 255, 1075, 1177» codd. Cicogna 593 ora 973, 1991 ora 2862, 3166 ora 1359; dell’archivio Giustinian Recanati di Venezia; della biblioteca di corte di Vienna, cod. 5846. Tale relazione fu giá imperfettamente pubblicata nel Tesoro Politico, indi, secondo la copia senese e con varie omissioni, dall’Albéri (ser. 11, voi. 11, p. 95 sgg.). Per la presente edizione mi valsi specialmente della copia Cicogna 2991. Non rinvenni l’elenco dei capitani del duca d’ Urbino, promesso dal Mocenigo, né riuscii a stabilire se il segretario dell’ambasciatore fu Ottaviano Maggi o Ottaviano Marini, essendo su codesto nome discordi le varie copie.

ni. Relazione pi Matteo Zane, 1575. In occasione della morte di Guidobaldo II Della Rovere, duca, d’ Urbino, il senato inviò al nuovo principe, il figliuolo Francesco Maria, l’ambasciatore straordinario Matteo Zane (cfr. Senalo-Terra, reg. 50, c. 81 a, 16 ottobre 1574, e Segretario alle voci — Senato, iv, 83-16 ottobre 1574). Il 27 gennaio 1574, more veneto, si aumentò l’indennizzo allo Zane e il 12 febbraio gli si diede la commissione (cfr. Senato-Terra, ivi, cc. 112 a, 116 b ).

Della relazione conosco due copie: deli’archivio di Stato in Torino, Relazioni di ambasciatori veneti, mazzo xi, e dell’archivio di Stato in Venezia, Relazioni, busta 24: quella servi per l’edizione dell’Albéri (ser. 11, voi. il, p. 362 sgg.), questa per la presente, che offre poche varianti. iv. Bilancio delle entrate ed uscite

di tutto lo Stato d’Uruino. Giá PAlberi (ser. n, voi. 11, p. 337 sgg.) pubblicò il presente bilancio, secondo la copia della biblioteca comunale di Siena.. Io seguo l’edizione dell’Albéri, che omise le somme errate.