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— Che piacere, volete dire!... Caro barone.... cuginette care.... Che piacere per tutto il parentato!... Infatti la marchesa, qui, mi diceva oggi....

— Certo, certo, non avremmo voluto mancare. Siamo parenti stretti....

Fece un altro salutino, e presentò alla sposa un bel mazzo di fiori che aveva in mano.

— Cara cugina.... con tante felicitazioni.... tantissimi auguri!...

Le altre avevano un po’ di soggezione. Sola Lisa osservò:

— Come son belli!

Allora il padre, sembrandogli troppo poco, disse alla sposa:

— Vedi, la zia marchesa ha voluto incomodarsi.

— Grazie....

— Niente, niente, quattro fiori. Li ho fatti venire apposta da Palermo, perchè qui non se ne trovano.