Pagina:Verga - Il marito di Elena.djvu/189

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IX.


La casa era continuamente assediata da creditori, da gente che veniva per aver saldato un conto di venti lire, e perdeva mezza giornata ad aspettare sulla scala. La serva, creditrice di parecchie mesate, faceva causa comune con loro, restava un quarto d’ora a confabulare sottovoce, sporgendo il mento aguzzo, impietosita dalle loro lagnanze, portava delle seggiole in anticamera perchè aspettassero comodamente, andava a chiamare la padrona ad alta voce, grattandosi i gomiti nudi in aria ingenua, per impedirle che facesse dire di non essere in casa. Elena allora, pallida di collera, doveva rispondere