Pagina:Verga - Teatro, Milano, Treves, 1912.djvu/103

Da Wikisource.

Atto Primo, Scena VII 93


non vogliono dir nulla, così nel vedersi tutti i giorni.... Ma la sora Màlia è tanto una buona ragazza!...

Carlini

(con calore).

Quanto a questo sono il primo io a dirlo! Una ragazza che si fa voler bene per forza!

Giuseppina.

Intanto mi tocca tenermela malata!

Carlini.

Vorrei essere un signore, guardi! Vorrei essere un signore per pigliarmela così coni’è.... e mantenerla magari a medici e speziali! glielo dico qui in faccia!

Giuseppina.

Lo so ch’è un galantuomo; per questo l’ho lasciato bazzicare in casa.

Assunta

(a Giuseppina).

Vede? Se l’è venuto in casa, ci è venuto col buon fine!