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112 In Portineria


Giuseppina

(a Màlia, accennando del capo, accorata).

Va là! va là! che tu sei nata proprio per portare la croce! (entra in portineria)

Malia.

Capisce?... Ha capito quello che voglio dire?...

Carlini.

No, no, sono pretesti, creda!

Màlia.

Teme che io pensi sempre a lei.... Teme di darmi un gran dolore....

Giuseppina

(correndo come pazza dalla portineria verso la strada e gridando:)

Ferma! ferma!... La mia Gilda!... La mia figliuola!...

Màlia.

Ah! sor Carlini, Ah!.... (fa per correre anche lei e cade sotto il portico, svenuta)

Cala la tela.