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350 La caccia alla volpe


Artale.

Non parlo per me, sai.

Donna Livia

(ridendo).

Voglio sperare che non mi giuocherete mica alle carte!

Di Fleri.

Ah no! Egli è troppo fortunato!

Artale

(seccato).

Che intendi dire?

Donna Livia

(risoluta e fiera).

Vuol dire che lei è.... fortunato con me. Sia, mettiamo che lo sia. (a Di Fieri sorridendo ironica) Si lascia giuocare da lei, si lascia ingannare da me.... Di che si lagnerebbe dunque?

Di Fleri.

(dopo un momento di esitazione, risolvendosi
a prender la cosa da uomo di spirito).

Di esser giuocato, se mai. Ma quando ho perduto io pago. A buon rendere, Artale.