Pagina:Verne - Racconti fantastici, 1874.pdf/113

Da Wikisource.

capitolo i. 115


— Quand’è così bisogna discendere.

— Discendere! Non intendete già di discendere sopra i campanili? disse l’incognito ghignando.

— No, ma nei dintorni della città.

— Ebbene evitiamo i campanili.

E così parlando prese dei sacchi di zavorra, io me gli feci addosso; ma con una mano egli mi atterrò ed il pallone alleggerito si elevò a duemila metri.

— State tranquillo, disse egli e non dimenticate che Brioschi, Biot, Gay, Lussac, Bixio e Barrai sono andati a maggiori altezze a fare i loro esperimenti scientifici.

— Signore, bisogna discendere, soggiunsi cercando di vincerlo colla dolcezza. L’uragano si addensa attorno a noi e non sarebbe prudente...

— Baie! Andremo più su dell’uragano e non ne avremo paura, esclamò il mio compagno. Che vi ha di più bello del dominare le nuvole che schiacciano la terra, non è forse un onore navigare così sui flutti aerei? I più gran personaggi han viaggiato come noi. La marchesa e la contessa di Montalembert, la contessa di Podenas, la signorina La Garde, il marchese di Montalembert sono partiti dal sobborgo Sant’Antonio per queste incognite rive, ed il duca di Chartres mostrò molta abilità e freddezza di animo nella sua escursione del 15 luglio 1784. A Lione i conti di Laurencin e di Dampierre; a Nantes, il signor De Luynes; a Bordeaux, Arbelet des Granges; in Italia il cavalier Andreani ed ai dì nostri il duca di Brunswick hanno lasciato nell’aria le traccie della loro gloria. Per eguagliare questi gran personaggi bisogna andar più su di essi nelle profondità celesti. Accostarsi all’infinito gli è comprenderlo.

La rarefazione dell’aria dilatava molto l’idrogeno del pallone ed io vedeva la sua parte inferiore, lasciata vuota apposta, gonfiarsi e rendere indispensabile l’apertura della valvola, ma il mio compagno non pareva disposto a lasciarmi manovrare a modo mio. Risolvetti adunque di tirar segretamente la corda della valvola, intanto che egli parlava animandosi, poichè io temeva d’indovinare con chi avessi a fare. Sarebbe