Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/125

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rispostole, che era non altro, se non affare di negoziazione, per il quale anzi dovea fra poco Faone istesso navigare in Sicilia, scoppiò la fanciulla in pianto improvviso. InvanoFonte/commento: Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/15 ella si studiò di raffrenarlo in prima, e poi di nasconderlo coll’umido velo, perchè avvedutosene Scamandronimo, quanto sorpreso dalla incognita perturbazione, altrettanto commosso a pietà; Che mai così può rattristarti, interrogolla mansuetamente, onde debbino prorompere dagli occhi tuoi, fonti così improvvisi di lagrime copiose ad irrigare i tuoi sembianti, fino a questa età, sempre lieti e tranquilli? Ed ella a lui rispose singhiozzando, oh! Padre ben sai, che talvolta ci sorprende una involontaria tristezza. Ma non così acerba, aggiunse Cleide affettuosamente accarezzandola, quale ora ne dimostri; e per certo, o Scamandronimo, aggiunse a lui rivolto, ve n’è qualche ragione che tu potresti indagare. E tu, o figlia, non ci trattenere così perplessi in tanta affli-