Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/143

Da Wikisource.

egli solo fra tutti gli amanti di quella età, gustasse limpida e pura la coppa d’imeneo, la quale a tutti, dopo fuggitiva nuzziale dolcezza, sembra amara e nauseosa. Che se Faone preferiva a tutte Cleonice, non era ingiusta la di lui scelta, perocchè sappiamo dalla fama a noi trasmessa, che nessuna poteva a lei paragonarsi, e in Lesbo, ed oltre il mare, sia per lo splendore della bellezza, sia per la soave integrità de’ costumi. Intorno al quale argomento è tradizione fra i cittadini di Mitilene, che un Pittore, in que’ tempi celebrato, spinto dalla fama della bellezza di Cleonice, impetrasse da lei di potere imitare il suo volto coll’artificio de’ colori, e da lei ottenuta la domanda si pose all’opera. E quantunque fosse egli assuefatto a contemplare le perfezioni della bellezza corporea, di modochè non altro senso in lui destassero tali oggetti, che il desiderio di emulare la natura; nondimeno quando gli si scoperse la eccellenza di quelle forme, il