Pagina:Versi di Giacomo Zanella.djvu/181

Da Wikisource.

i genitori alla sposa. 167


     Diletta, addio. Noi muti e solitari
A te pensando affretteremo i giorni
Che di un tenero pegno a’ vecchi lari
                             16Bella ritorni.

     Dolce il pianto sarà, se con quegli occhi
E con quel volto sì pensoso e bello
Redivivo ci ponga in sui ginocchi
                             20Il tuo fratello.