Nuvoloso mattin sparger maligna
Nebbia palustre, non ancor poteo
Ombra gettar d’ingiurioso obblio. 390Vieni, su dunque, e i tuoi paterni lari,
L’inclita Donna, che de l’altre esempio,
Per vago aspetto, e per costumi alteri,
Piena d’alto talento, e d’onor piena,
Da lunghe età di Semidei ferace 395L’eccelso Sanvital Tronco produsse,
E le tre Figlie tue, che somiglianti
Le tre Sorelle Dee, sotto i migliori
Materni Auspicj sì leggiadre, e sagge
Crescon degne di Te, degne di Lei, 400De la tua cara desiata Vista
Riconsola, e rintegra; e fra spiranti
Soavissimo odor fiori a Te colti
Su i margini Pimplei quest’onorato,
Questo da tanta via, da tante cure 405Esercitato fianco addatta, e posa.