Pagina:Viaggio sentimentale di Yorick (1813).djvu/32

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SENTIMENTALE 13

ciampi alla comunione de’ nostri affetti fuori della nostra sfera natía, che per lo più sì fatto potere risolvesi in una espressa impossibilità.

E però la bilancia del sentimentale commercio prepondererà sempre e poi sempre in discapito dello spatriato venturiere. Poichè dovendo a stima altrui comperare ciò che men gli bisogna — nè potendo forse mai permutare senza larghissimo sconto la propria con l’altrui conversazione — ed essendo quindi perpetuamente costretto a raccomandarsi di mano in mano a’ men’ indiscreti sensali di società che gli verrà fatto di ritrovare, si può senza grande profetica ispirazione pronosticargli il suo estremo rifugio1.

Qui sta il nodo del mio discorso; e le sue fila mi guidano a dirittura (ove il su e giù di questa désobligeante mi lasci tirare innanzi) sì alle efficienti che alle finali cause de’ viaggi —

Gli scioperati vostri si svogliano del loro fuoco paterno, e ne vanno lontani per alcuna ragione

  1. E’ vuol dire, che quei del paese daranno ad intendere al viaggiatore tutto quello che essi vorranno — ma non crederanno a tutto quello ch’egli dirà — e però per conversare con men diffidenza, egli si andrà ricovrandoFonte/commento: 274 nella compagnia de’ viaggiatori suoi concittadini.
 
 
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