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56 libro primo - sezione prima


XXIII

[Ercole, con cui è al colmo il tempo eroico di Grecia]

82Le stesse diffieultá ricorrono in Ercole, preso per un uomo vero, compagno di Giasone nella spedizione di Coleo; quando egli non sia, come si truoverá, carattere eroico di fondatore di popoli per l’aspetto delle fatighe.

XXIV

[Sancuniate scrive storie in lettere volgari. — Anni del mondo 2800]

í 83Detto anco Sancunazione, chiamato «lo storico della veritá» (al riferire di Clemente alessandrino negli Stromati ), il quale scrisse in caratteri volgari la storia fenicia, mentre gli egizi e gli sciti, come abbiam veduto, scrivevano per geroglifici, come si sono truovati scrivere fin al di d’oggi i chinesi, i quali non meno degli sciti ed egizi vantano una mostruosa antichitá, perché al buio del loro chiuso, non praticando con altre nazioni, non videro la vera luce de’ tempi. E Sancuniate scrisse in caratteri fenici volgari, mentre le lettere volgari non si erano ancor truovate tra’ greci, come sopra si è detto.

XXV

[Guerra troiana. — Anni del mondo 2820]

84La quale, com’è narrata da Omero, avveduti critici giudicano non essersi fatta nel mondo; e i Ditti cretesi e i Dareti frigi, che la scrissero in prosa come storici del lor tempo, da’ medesimi critici sono mandati a conservarsi nella libraria dell’impostura.

XXVI

[Sesostride regna in Tebe. — Anni del mondo 2949]

85Il quale ridusse sotto il suo imperio le tre altre dinastie dell’Egitto; che si truova esser il re Ramse che ’l sacerdote egizio narra a Germanico appresso Tacito.