Pagina:Vico - La scienza nuova, 1, 1911.djvu/105

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occasione di meditarsi quest’opera 11

dere nelle menti balorde e scempie degli autori della gentilità, quando dovevamo tener il cammino tutto contrario (a)1; onde ivi prendemmo errore in (b)2 alquante materie. Nella Scienza nuova prima, se non nelle materie, errammo certamente nell’ordine, perchè trattammo de’ principii dell’idee divisamente da’ principii delle lingue, ch’erano per natura tra lor uniti, e pur divisamente dagli uni e dagli altri ragionammo del metodo con cui si conducessero le materie di questa Scienza, le quali, con altro metodo, dovevano fil filo uscire da entrambi i detti principii; onde vi sono avvenuti molti errori nell’ordine.

Tutto ciò si è in questi libri emendato. Ma il brievissimo tempo dentro il qual fummo costretti di meditar e scrivere, quasi sotto il torchio, quest’opera, con un estro quasi fatale, il quale ci strascinò a si prestamente meditarla ed a scriverla che l’incominciammo la mattina del Santo Natale e finimmo ad ore ventuna de la domenica di Pasqua di Resurrezione3; — e pure un ultimo emergente, anco natoci da Venezia, ci costrinse di cangiare quarantatrè fogli dello stampato, che contenevano una Novella letteraria di tal ristampa in Venezia, ed in di lei luogo vi scrivemmo l'Idea dell’Opera (c)5; — di più un lungo grave malore, contratto dall’epidemia del catarro, ch’allora scorse tutta l’Italia; — e, finalmente, la solitudine nella quale viviamo; — tutte queste cagioni non ci han permesso d’usare la diligenza; la qual dee perdersi nel lavorare d’intorno ad argomenti c’hanno della gran-



  1. (a) [CMA3] e dalle mentì di quelli salire alle menti degli addottrinati; onde, ecc.
  2. (b) [CMA3] un gran numero di materie, ecc.
  3. Ossia dal 25 dee. 1729 al 9 apr. 1730.
  4. Si vegga lib. II, sez. II, e. 4, nelle varianti.
  5. (c) Di tutto ciò noi avevamo stampato una Novella letteraria, che andava avanti a questi libri, dove intiere e fil filo si rapportavano tutte le lettere e del p. Lodoli e mie dintorno a cotal affare, con le riflessioni che vi convenivano; della qual Novella vedrai qui dentro farsi una volta menzione, dove si truovano l’origini delle lingue4 Ma, dopo essersi stampato più della metta di quest’opera, avvenne un fatto (che fu l’ultima dipendenza di tal negoziato), per lo quale ab-