Pagina:Vico - La scienza nuova, 1, 1911.djvu/51

Da Wikisource.

II. le varie redazioni della « scienza nuova » xli

nel 1733 o al più tardi nel 17341, egli stendeva un’ottava redazione, condotta con lo stesso sistema della settima, ossia scrivendo circa centoquaranta pagine di correzioni, miglioramenti e aggiunte (ormai quarte) all’edizione del 17302. Questa penultima redazione, messa a



  1. Fisso questa data perchè l’ultima redazione, come si vedrà,non può essere posteriore al 1735 o, tutt’al più, al 1736.
  2. Bibl. nazionale, cod. segn. XIII, H, 59. — S’intitola: Correzioni, miglioramenti ed aggiunte terze [sic, ma effettivamente «quarte»: il V. le chiamava «terze», perchè con questa redazione egli annullava la precedente], poste insieme con le prime e seconde, e tutte coordinate per incorporarsi nell'opera nella terza impressione della Scienza nuova. — Nella stessa pagina del frontespizio è l’avvertenza: «Le voci così formate come questa: «Correzioni», le quali nello stampato si sono corrette con due «zz» e nello manoscritto con due «zz», si correggano con una «z». — A tergo del frontespizio è il seguente

    Avviso al componitore


    «I. — L’aggiunte sono chiamate da’ numeri scritti alle spalle de’ versi, e devono seguire alle parole precedenti stampate, le quali chiamano 1 detti numeri, e con questo segno ‿ si attaccano allo stampato che siegue.

    «II. — Si attendino solamente i luoghi cassati c’hanno questo segno |, il quale porta o allo scritto nella margine o ai numeri che chiamano il manoscritto; e gli altri cassati, che non portano tal segno |, si abbiano come se non vi fussero affatto.

    «III. — Se dentro uno stesso verso sono scritti questi due segni | e φ, il segno | porta a ciò ch’è scritto nella margine, il segno φ porta al numero che chiama il manoscritto.

    «IV. — Questa linea — — — — — — sottoscritta alle voci stampate di «tondo» dinota che tali voci devono andar di «corsivo»; ed al contrario che le stampate di «corsivo» devon esser di «tondo».

    «V. — Le voci lineate sotto e sopra si stampino con lettere maiuscole.

    «VI. — Le lettere maiuscole nelle voci latine sieno di «tondo», nelle voci italiane sieno di «corsivo».

    «VII. — Le lettere maiuscole latine portino tutti gli «i» di questa forma: «I» e tutti gli «u» di questa: «V».