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Pagina:Vicramorvasi.djvu/45

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VICRAMÒRVASI. — ATTO IV. Saiiagiània. Citralèca. Saiiagiània. Citralèca. Saiiagiània. Citralèca. Saiiagiània. Citralèca. So ben d’cntnmbe voi Lo scambievole affetto, ma pure Io meditai. In questi giorni, a lungo. « Di lei chc avvenne mai? a Finché d’un caso strano consapevole io fui I E quale? Urvàsi, stretta con quel buon re di cui Ha Làcsmi la tutela (vago d’Urvàsi al segno Di lasciare all'arbitrio de’ suoi ministri il regno) — Nel bosco Gandamàdano — là, Urvàsi e il pio sovrano N'andavano a diletto sul fiorito altipiano Del monte di Cailàsa T’intendo: oh si che quello É luogo di delizie I Quand’ecco, in sul più bello, In fra i mucchi d’arena, che son sulla riviera Dell'erma Mandachini, scherzar vaga e leggiera Una giovane silfide; per poco il re la mira; Ma Urvàsi, che ciò scorge, tosto 4 presa dall’ira Invero, ella non tollera nulla, immenso è ’l suo amore, Forza 6 del fato e poi ? Presto, del suo signore Ogni ossequio respinse: quindi col cor turbato, Poi ch’ella fu da Bàrata maledetta, obliato Il decreto divino, nel bosco di Cnmara Entrò senza volerlo, ma del suo danno ignara! Misera amica Urvàsi! (Chi non fu mai concesso Alle giovani donne d'entrare In quel recesso). Ed ecco in lei svanire già la sembianza umana E l’agil sua persona trasformarsi in liana: Or, colà, si rattrova sul limitar del bosco Nulla al destili s’oppone! Davvero io non conosco Alcun’altra chc siasi cangiata in simil guisa. Dunque? Il re, dall’istante chc fu da lui divisa La fanciulla leggiadra, folle s’aggira intorno, E « Urvàsi » chiama « Urvàsi » chiama la notte e il giorno! (guardando il Mo) Penso che questo cumulo di nubi che or si stende In si fosche volùte sul nostro capo e rende Inquiete perfino l’almc più quete, aliimèl Renderà più furente, più disperato il rei (iiro/a) =|| Nell’acque deterse del lago sereno Che tante dolcezze nasconde nel seno, La coppia de’ cigni con teneri accenti, Con gli occhi coperti da lagrime ardenti, Dal duolo commossa d’intorno s’aggira E sempre l’amica perduta sospirai ||= Saiiagiània. Citralèca. VICRAMÒR