passando per una via volse gli occhi verso quel la parte ov' io era molto pauroso, e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata 27[27 nel gran secolo B. P. S.] nell'altro1 secolo, mi salutò 28[28 virtuosamente B. P. S.] e virtuosamente tanto, che mi parve allora vedere tutti i termini 29[29 della felicità] della beatitudine. L'ora che il suo dolcissimo salutare mi giunse era fermamente nona di quel giorno: e perocchè quella fu la prima volta che le sue parole 30[30 si mossero per venire B. P. si volsero per venire alle mie orecchie] 2 vennero a miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebbriato mi partii dalle genti. 31[31 e ricorsi B. P. S.] Ricorso al solingo luogo d' una mia camera puosemi a pensare di questa cortesissima; e pensando di lei, mi sopraggiunse un soave sonno, nel quale m' apparve una maravigliosa visione: che mi parea vedere nelle mia camera una 32[32 mugola S.] nebula di colore di fuoco 33[33 dentro dalla quale B. P. S.] nella quale io discernea una figura d' uno Signore, di pauroso aspetto a chi 34[34 a ch'l guardasse B. P. S.] la guardasse: e pareami con tanta letizia, quanto a se, che mirabili cosa era e nelle sue parole dicea molte cose, le quali io non intendea, se non poche, tra le quali intendea queste: Ego dominus tuus. Nelle sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda, salvo che involta mi parea in un drappo 35[35 sanguigno leggermente; la quale io riguardando molto intentivamente B. P. S.3] sanguigno. Leggermente conobbi ch'era la donna 36[36 della quiete S.] della salute, la quale m'avea lo giorno dinanzi degnato 37[37 di salutare B. P. S.] salutare. E nell'una delle mani mi parea, che questi tenesse una cosa, la quale ardesse tutta; e pareami ch'egli 38[38 mi dicesse B. P. S.] dicesse queste parole: Vide cor tuum. E quando egli era stato alquanto, pareami che disvegliasse
- ↑ Nel n. cod. gran in marg.
- ↑ Nel n. cod. si mossero per venire in marg.
- ↑ Questa interpolazione nel n. cod. si legge in margine.