Si che la scusa mia la qual tu canti
Ragioni po'con lei 170[170 ilmio B.P.S.] lo mio Signore.
171[171 Tu vai.B.P.RA.S.] Tu va, ballata, si cortesemente :
Chè senza compagnia
172[172 Dovresti avere in tutte parti B.RA.Aver dovresti P.] Dovresti in tutte parti avere ardire:
Ma se tu 173[173 vuogli B.P.RA.S.] vuoli andar securamente,
Ritrova l'Amor pria,
Che forse non è buon senza lui gire.
Perocchè quella che ti 174[174 debbe B.P.S.] deve udire
175[175 S’è (com'io credo) in ver B.Se (com’i'credo) è in ver di te P.] Si, com'io credo, è in ver di me adirata1
176[176 E tu P.] Se tu di lui non fossi accompagnata,
Leggeramente ti faria disnore.
Con dolce suono quando se'con lui
Comincia este parole;
Appresso che tu avrai 177[177 chiesta B.P.S] chesta pietate:
Madonna, quegli che mi manda a voi,
Quando vi piaccia, vuole
178[178 Sed egli P.] S’egli ha scusa, che la m'intendiate.
Amore è qui che per vostra beltate
179[179 Lo face B.P.S.] Li face, come vuol, vista cangiare.
Dunque, perchè li fece altra guardare,
Pensatel voi, dacchè non mutò 'l core.
Dille: Madonna, lo suo core è stato
Con si fermata fede,
180[180 Che a voi servir P.ha pronto B.S.ha pronto P.] Che’n voi servir l'ha ’n pronto ogni pensiero:
Tosto fu vostro, e mai non s’è smagato.
181[181 Sed ella P.] Se ella non 182[182 tel crede P.P.S.] ti crede,
Di ch’en domandi Amore, s'egli è vero.
Ed alla fine falle umil preghiero,
Lo perdonare se le fosse a noja,
Che mi comandi per messo ch'io muoja,
183[183 E vedrassi ubbidir buon servitore P.RA.2 al servitore B.S.] E vedrà bene ubbidir servitore.
E di a 184[184 colei B.] colui ch’è d'ogni pietà chiave,
Avanti che sdonnej,3
- ↑ Questa interpunzione rende il senso assai più: distinto.
- ↑ Nel n. cod. questa lezione è interlineare.
- ↑ Nel n. cod. Avanti..... Che sdonnej vi è supplito da mano posteriore; ciò che lascia per lo meno in dubbio che Dante usasse qui un verbo così strano