Vai al contenuto

Pagina:Vita Nova.djvu/47

Da Wikisource.

39

442[442 Deh B.P.] E perchè piangi tu si coralmente
     Che fai di te pietà venire altrui?
     Vedestu'pianger lei? chè tu non puoi
     Punto celar la dolorosa mente.
443[443 Lascia piangere B.P.S.] Or lascia pianger noi, e triste andare:
     F fa peccato chi mai ne conforta,
     Chè nel suo pianto |'udimmo parlare.
Ell'ha nel viso la pietà si scorta,
     Che qual I avesse 444[444 volate BPS.] voluto mirare
     Sarebbe.innanzi lei 445[445 caduta B.P.RA.S.] piangendo morta. *

Appresso ciò 446[446 per pochi di BP...] pochi di1, avvenne che giunse una dolorosa infermitade, 448[448 onde io continovamente soffersi per molti di B.S.per nove di P.] ond'io soffersi per nove di amarissima pena, la quale mi condusse a tanta debolezza, che mi convenia stare come coloro i quali non si possono movere. Io dico che nel nono giorno sentendomi dolore 449[449 quasi intolerabile B.P.S.] intolerabile2, 450[450 a me venne B.P.S.] giunsemi un pensiero, il quale era della mia donna. E quando ebbi pensato alquanto di lei, 451[451 ed io B.PS.] io ritorndi alla mia 452[452 debile P.] deboletta vita, e veggendo come leggero era lo suo durare, ancora che 453[453 sano fossi B.] sana fosse, cominciaia piangere fra me stesso di tanta miseria: onde sospirando forte fra me medesimo dicea: Di necessita 454[454 converra P.] conviene che

* Questo Sonetto ha quattro parti, secondo che quattro modi di parlare ebbero 455[455 in loro le donne B.P.] le donne per cui rispondo. E perocchè di sopra sono assai manifesti, non mi 456[456 trametterò di narrare la sentenza delle parti.Però la distinguerò B.P.] trametto di variare3 la sentenza nelle parti. Pero le distinguo solamente, La seconda comincia quivi: E per chè piangi tu: la terza: 457[457 Lascia piangere a noi B.P.] Or lascia pianger noi: la quarta: Ell’ha nel viso.

  1. La lezione comune è strana evidentemente.
  2. Nel n. cod. quasi in marg.
  3. Variare ha qui un senso molto elegante non avvertito dal Vocabolario. Qui variare cupit rem prodigialiter unam. Oras, Art. Poet.