Pagina:Vita di Cecilia De' Vecchi.djvu/37

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C. Cosa ho da dire? Quel che dirà lei farò.
M. Sentite: Accettareste dunque anche di maritarvi?


A queste parole, Cecilia, come fosse colpita da un fulmine, diede in un dirottissimo pianto; Cecilia, che mai non pianse in sua vita, l’illibata angelica vergine Cecilia alla parola maritarsi, si sentì morire, e pianse così largamente che più non potè parlare, e si dovette troncare la conversazione, e dirle, che andasse pure a quietarsi, che non si voleva da lei se non quel che avrebbe voluto anch’essa. Ritiratasi Cecilia, tutta in lacrime s’incombenzò la di lei maestra di ricavarne la libera volontà tanto per il sì che per il no. La maestra eseguì l’incombenza, e aspettando che fosse rasserenata, le disse, che le si proponeva il partito di Luca de Vecchi, uomo ricco, e onestissimo, dei più discreti e tranquilli