Pagina:Vita di Cecilia De' Vecchi.djvu/96

Da Wikisource.

*( 94 )*


tutti i conti riducevansi a zero, e con tutte le ricerche risultava niente. La grande idea che avea dell’esecrabile cosa che è l’offesa di Dio, le avea messo fin da fanciulla un grande ribrezzo a confessarsi: ebbene diss’ella, (e potea allora avere sei anni) sarò sempre tanto savia, e schiverò sempre tanto il peccato che non ne avrò mai da confessare: e, viva il Cielo! mantenne la parola. Per la Santissima Comunione Eucaristica avea una fame passionata, figlia della sua gran fede, e del suo amore intenso a Gesucristo, ma eguale era in lei il rispetto, e pari l’idea di non togliersi dai limiti del proprio stato. Ella era maritata, ella non sortiva che tardi; però si contentava allegramente della Comunione spirituale, eccetto che le Feste tutte, ed i Venerdì. Nei tempi poi di libertà, o delle sue Novene allargava la mano, cioè a dir vero, andava ella a comunicarsi tutte le volte che il suo Diret-